NEED TO KNOW
Frequently Asked Questions
Dipende dal quadro clinico del paziente, dalla ricchezza della sua zona donatrice. Per un trapianto di capelli ad alta densità e su pazienti selezionati medicina estetica migliorini ha effettuato in una sola seduta megasession anche superiori a 3.000 unità follicolari (ogni unità contiene da un munimo di 1 ad un massimo di 3 bulbi)
La chirurgia della calvizie richiede uno staff di medici estremamente abile ed affiatato e con una manualità eccellente. Un trapianto di dimensioni massime ad esempio (megasession) prevede l’espianto ed il successivo reimpianto di diverse migliaia di bulbi; questo richiede alcune ore (dalle 4 alle 7 ore a seconda che si tratti di FUE o di FUT) per eseguire l’intervento in modo corretto ed opportuno. Ovviamente vengono attuati i protocolli necessari per il corretto mantenimento della integrità delle singole unità follicolari espiantate, nonostante questo èopportuno che vengano reimpiantate nel “minor tempo possibile”, questo richiede una equipe chirurgica efficace eed esperta.
Il costo di un trapianto di capelli presso Medicina Estetica Migliorini è influenzato da più parametri: ampiezza della’area da recuperare, quindi dimensione del trapianto, dal grado di difficoltà,
dalla tecnica chirurgica a seconda che si tratti di una FUE o di una Fut e nel primo caso stabilire se si tratta di FUE manuale, motorizzata o robotica, dalla qualità della struttura sanitaria, dalla abilità del chirurgo nonchè dalla sua fama.
Presso Medicina Estetica Migliorini i prezzi vanno da un minimo di € 3.000,00 ad un massimo di € 6.500,00.
Naturalmente in sede di visita viene indicato il costo preciso e senza sorprese successive sostenuto dalle motivazioni che lo hanno definito affinchè il paziente possa operare una scelta consapevole.
Il trapianto dei capelli assicura un esito definitivo indipendentemente dalla applicazione della tecnica Micro FUE o FUT. Queste sono le uniche due soluzioni per correggere chirurgicamente la calvizie. Entrambe le tecniche offrono vantaggi e limiti se confrontate tra loro.
Punti forti della micro FUE:
Conservazione della zona donatrice
Una vera rivelazione! La metodica chirurgica Micro FUE prevede l’estrazione di una sezione, una parte della singola dell’unità follicolare del distretto donatore. La porzione anatomica follicolare che resta continuerà a vivere come prima del prelievo.
Risultato naturale
Conditio sine qua non per un trapianto bel eseguito è la naturalezza che viene caratterizzata da una distribuzione dei nuovi capelli con un angolo di inclinazione speculare a quello dei capelli indigeni (sono quelli non trapiantati) insieme ad un grado di foltezza per cm2 moltoxs vicino al fisiologico..
Esiti cicatriziali praticamente invisibili nella zona donatrice
La metodica chirurgica Micro FUE si esegue con un punch talmente “micro” (pochi decimi di millimetro di diametro) da non lasciare traccia visibile del espianto follicolare avvenuto.
Guarigione veloce e semplice
Dopo il trapianto sia nel distretto donatore che nella zona ricevente si formano delle piccole crosticine che cadranno nel giro di qualche giorno. Non c’è dolore nel post operatorio e la ripresa delle attività quotidiane è veloce. I capelli trapiantatati temono i traumi ed il calore; dopo 20 giorni il post operatorio è terminato. Il paziente riprende le sue vecchie abitudini.
Nessuna cicatrice nella zona ricevente
La creazione dei nuovi micro siti riceventi avviene creando delle micro fessure inclinate e direzionate in base alla inclinazione dei capelli non trapiantati, il tutto per dare un aspetto massimamente naturale. Infatti anche appena realizzate le incisioni che devono ospitare i nuovi capelli sono difficilmente distinguibili sono difficilmente visibili.
I capelli da trapiantare si espiantano dall’area nuco occipitale caratterizzata dalla presenza di capelli insensibili alla aggressione del diidrotestosterone (ormone responsabile della caduta ).
La micro FUE si realizza attraverso l’ausilio di punch (bisturi a lama circolare) di dimensioni estremamente ridotte, parliamo di decimi di millimetro, motivo per cui l’esito cicatriziale che residua è difficilmente distinguibile. Con la tecnica FUT invece residua un “graffio”, un segno di matita orizzontale alto meno di un millimetro e lungo tanto quanto è il prelievo. Quindi è corretto dire che con entrambe le tecniche un esito cicatriziale permane nel distretto donatore ma se opportunamente applicate i “segni” sono completamente invisibili tra i capelli.
Dipende dalla tecnica, nell’area donatrice con la Micro FUE devi rasare i capelli, con la FUT o strip, non si devono rasare i capelli. Talvolta succede che è opportuno rasare anche i capelli indigeni nell’area che dobbiamo ricostruire. Questo in alcuni casi favorisce enormemente il lavoro del chirurgo motivo per cui l’esito del trapianto sarà certamente migliore.
Sotto un profilo biologico e di risultato del trapianto l’esito non cambia ma dal punto di vista tecnico trapiantare i capelli bianchi è ben più faticoso e difficile perché i capelli sono molto meno visibili. Con la tecnica Micro FUE i capelli bianchi sono quasi invisibili. Si ovvia a questa difficoltà colorando i capelli con un prodotto specofico (il blu di metilene)
Certamente si, tuttavia è un intervento che richiede un grado di abilità elevatissimo poichè bisogna conferire il massimo grado di foltezza.
I capelli trapiantati cominciano a ricrescere in modo asincrono dopo tre mesi. La ricrescita completa di conclude in 12 mesi. Lesito è permanente